Per quanto riguarda la tecnologia delle motoslitte, Arctic Cat ha ricevuto una serie di riconoscimenti introducendo alcune delle innovazioni più intelligenti e leader del settore. L’anno scorso, le sospensioni Alpha One e iACT sono arrivate in cima alle classifiche di gradimento di mezzo mondo
I nuovi aggiornamenti e le innovazioni dei modelli continuano per il 2020. Le novità Arctic Cat più importanti sono sostanzialmente l’introduzione di una nuova slitta crossover, la Riot, l’adozione della sospensione Alpha One su tutte le slitte del segmento Mountain e il nuovo motore 2 tempi C-TEC2 8000. Ma andiamo con ordine e partiamo dalla Riot.
Arctic Cat la definisce la “vera 50/50 crossover” quindi una slitta dall’ampia versatilità che offre un buon compromesso sia per tratti battuti che per neve fresca. Riot sarà commercializzata in tre versioni: la 6000 con motore C-TEC2 con DSI e 599cc, Arctic Cat Riot 8000 con sospensione anteriore ARSII, spinta dal nuovo motore C-TEC2 8000 794cc e la Riot X 8000, che ha caratteristiche identiche al modello base ma in più ha le sospensioni AMS.
Nuova, per tutte e tre la sospensione posteriore Cross-Action, che con l’Arctic Cat’s Torque-Sensing Link consente una tensione del cingolo più bassa ma uniforme, oltre a un precarico regolabile della molla e un assale posteriore a 3 ruote. Il risultato è una migliore qualità di guida, con maggiore trasferimento di peso durante l’accelerazione nella neve profonda, nonché un comfort e una trazione eccezionali su grandi dossi e in tutte le condizioni di neve.
La sospensione Cross-Action offre 13,5 pollici di corsa e ha una lunghezza di 146 pollici. Dicevamo che Riot X monta l’Arctic Mountain Suspension (AMS) la sospensione è stata sviluppata su misura per manovrare in neve profonda. Il mozzo in alluminio forgiato poggiano su un angolo di rotazione di 27 gradi, fornendo una campanatura dello sci ottimale per le curve e un controsterzo più controllabile in caso di side-hilling…